Martedì 14 Ottobre, presso il caratteristico locale “Caffè Rinaldi” in stile “Belle Epoque”, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Si tratta dell’architetto Italo Colucci, impegnato in quest’ultimo anno nelle attività del tavolo cittadino per la raccolta differenziata e già attivo nel gruppo di lavoro del partito che nei giorni scorsi aveva promosso un convegno di bilancio sulle attività svolte in quest’ultimo anno. In quell’occasione, il coordinatore uscente Michele Rapanà, aveva dichiarato la volontà di restare nel partito al servizio della gente ma di lasciare l’incarico di coordinatore nell’ottica di un naturale e democratico ricambio dirigenziale. Questi concetti sono stati ribaditi da Rapanà che ha sottolineato come la nomina di Colucci, un ricambio nel solco della continuità, è stata sancita dal direttivo che, in attesa di celebrare il congresso, ha stabilito che l’incarico di coordinatore cittadino durerà per un anno.

Il nuovo direttivo è composto da Michele Rapanà, Italo Colucci, Rocco Lopinto, Magda Amatulli, Alessandro Laera, Francesco Panetta, Nicola Bianco e Graziano Putignano. E’ un incarico importante quello che rivesto da questo momento ma la nostra forza è quella di un gruppo che in quest’ultimo anno ha promosso una serie di iniziative utili per la nostra comunità su temi di interesse sociale come la violenza domestica o quella fatta alle donne – ha commentato Colucci. Ripartiamo dunque da questa consapevolezza ma soprattutto da valori fondamentali come quelli della famiglia e della difesa dei più deboli, concetti che mettono al centro l’uomo con i suoi valori. Il nuovo coordinatore ha poi ribadito la volontà di continuare a fare opposizione costruttiva a questa amministrazione comunale, su temi di interesse sociale che riguardano la vita di tutti i cittadini.

Per quanto riguarda le altre anime del centrodestra, Colucci ha commentato lo scenario di grande frammentazione identitaria che caratterizza l’attuale scenario di opposizione. Il nostro obiettivo resta ancora quello di capire quali sono i nostri interlocutori di centrodestra, una coalizione fin troppo frammentata e senza identità. Oggi l’opposizione è affidata a pochissimi consiglieri ma la compagine di centrodestra potrebbe fare molto di più – ha concluso Colucci che ha anche brevemente accennato alle attività culturali che vedranno protagonista la neo associazione “Officina per Noci” e che saranno rese note in una prossima conferenza stampa.